Poste Italiane e Bpm (alleate nel patto) chiamano Consob in merito al lancio (o meno) dell'Opa su Anima

Opa su Anima in vista? Secondo indiscrezioni Poste Italiane e la Banca Popolare di Milano starebbero valutando la normativa Consob esistente in merito al lancio di un’offerta su Anima. A riportare il rumors e’ il quotidiano Il Messaggero. Secondo indiscrezioni Poste Italiane avrebbe contattato la Consob sul tema. Poste Italiane ha rilevato tre settimane fa la quota del 10,32% di Mps. La quota andrà in un patto con BPM, che gia’ ha il 16,85% di Anima. Quindi Poste e Bpm avrebbero assieme nel patto il 27,17% della societa’ di gestione. Così i due soci insieme controllerebbero oltre il 25% (27,17%), nuova soglia per l’opa, in caso di cambio di controllo, mentre in precedenza era il 30%. Tuttavia gli analisti sono convinti che Poste e Bpm, d’intesa con la Consob, potrebbero cedere un 2% in modo da non essere obbligati a lanciare l’Opa. Comunque la commissione di controllo è al lavoro sul tema.