Da Clessidra a Edizione Holding, ecco perché una presenza italiana nell'asta per l'Icbpi può fare la differenza

Si cerca il fattore “italiano” nell’asta per l’Istituto centrale delle banche popolari. Gli investitori esteri, grandi fondi di private equity, per vincere l’asta cercano un’alleanza con soggetti italiani. Così è successo con Bain Capital e Advent che hanno ottenuto il supporto di Clessidra e così è successo con Hellman & Friedman che ha provato a sondare l’interesse della Edizione Holding della famiglia Benetton. In quest giorni si saprà chi sarà ammesso alla fase finale dagli advisor Mediobanca ed Equita. Se da una parte sembra certo che a passare alla fase dei data room saranno la cordata Bain Capital-Advent-Clessidra e l’altro consorzio tra Permira e Cvc dall’altra parte si giocheranno il posto di terzo ammesso la cordata tra Bc Partners e Cinven e proprio Hellman & Friedman a fianco probabilmente di Edizione Holding. Banca d’Italia tiene sotto esame il riassetto di Icbpi e la presenza di un soggetto italiano nelle offerte verrebbe vista con favore.