Esce Permira e Hugo Boss diventa contendibile. I grandi private equity, Qatar Holding e Kering di Pinault in lizza per la preda del fashion europeo

Hugo Boss diventa la vera preda del settore del fashion europeo. Dopo l’uscita di Permira, che ha ceduto il suo restante 12 per cento, la società diventa a tutti gli effetti contendibile. Ora il maggiore azionista resta la famiglia Marzotto, con il suo oltre 7 per cento, mentre è presente anche il fondo Tip di Gianni Tamburi con circa lo 0,7 per cento. Ma, secondo indiscrezioni raccolte dal Sole 24 Ore, si sarebbe soltanto all’inizio di una partita che porterà al riassetto di Hugo Boss. Dopo l’uscita di Permira, l’ex-controllata di Valentino Fashion Group, ora potrà finire nel radar di grandi gruppi e conglomerate del lusso. Ma anche di giganti del private equity. Chi? Secondo quanto risulta al Sole 24 Ore i maggiori candidati potrebbero essere fondi come Blackstone, Kkr ma soprattutto il fondo sovrano del Qatar, la cassaforte dei reali di Doha che hanno già rilevato Valentino Fashion Group con la holding di famiglia. Ma in corsa ci potrebbe essere anche il gruppo Kering della famiglia Pinault. Del resto proprio Qatar Holding aveva provato alcuni mesi fa a intavolare senza successo una discussione proprio con Permira. Insomma, per Hugo Boss sembra vicino un nuovo riassetto. E a guadagnarci saranno proprio i Marzotto e Tip che potranno incamerare una buona plusvalenza.