Bpm ancora in rialzo in Borsa: resta sotto stretta marcatura della francese Bnp Paribas

Anche oggi la Banca Popolare di Milano è salita in Borsa di oltre il 2 per cento. Ovvio che, con la trasformazione delle Popolari in Spa (se ciò avverrà senza cambiamenti da parte del Governo sulla scia delle proteste), proprio l’istituto milanese è il maggiore candidato a un matrimonio con un’altra Popolare (si parla dell’Emilia) oppure sarà il target di qualche gruppo straniero. E qui ci sono indiscrezioni che portano a un grande candidato al take over: cioè la francese Bnp Paribas. In effetti, dopo l’acquisizione di Bnl, proprio Bnp non ha mai voluto crescere per acquisizioni in Italia perché non c’erano target di suo interesse. A Bnp, malgrado i rumors, non interessa infatti Mps e non interessano le filiali Antonveneta nel Nord Est. Non interessa al colosso parigino neanche la genovese Carige. Ma c’è un unico oggetto del desiderio che, se diventasse realistico, potrebbe muovere le mire d’Oltralpe. Cioè proprio Bpm, la cui acquisizione interessa Bnp perché le consentirebbe di espandersi in un’area del Nord Italia cruciale per la clientela imprenditoriale e privata. Resta da vedere se il premier Matteo Renzi, sotto la bufera delle polemiche, manterrà intatto il provvedimento del governo sugli assetti societari degli istituti di credito cooperativi.