È in dirittura d’arrivo la gara indetta da Deutsche Bank per valorizzare attraverso un fondo il suo patrimonio immobiliare in Italia, composto da 90 filiali: un’operazione di sales & lease back, che vale circa 135 milioni di euro dalla quale sarà però escluso l’headquarter milanese. Alla fine la banca tedesca ha scelto l’accoppiata fra Hines e il gruppo Qatar Holding per valorizzare il suo patrimonio immobiliare tramite un fondo.
Si tratta di un’operazione positiva per Deutsche Bank, che punta quindi a focalizzarsi sul business bancario italiano, mentre resterà in affitto nelle filiali italiani cedute al fondo.
Alla gara, iniziata nello scorso luglio, hanno partecipato tutte le principali sgr immobiliari italiane, poi ridotte a tre in short list, ognuna in joint venture con investitori internazionali: secondo i rumors, Hines sgr con Qatar Investment Authority, Prelios Sgr con Kennedy Wilson e Idea Fimit Sgr con Colony Capital.
Ma alla fine la gara si è ridotta in un testa a testa tra Hines e Prelios durato un mese con diversi colpi di scena. Prelios, con il colosso internazionale Kennedy Wilson, avrebbe cercato di chiudere l’operazione a suo favore.
Il 2 ottobre però c’è stato un altro colpo di scena: il partner Kennedy Wilson, colosso internazionale di investimento quotato in America e a Londra, ha avviato sulla piazza inglese un aumento di capitale per 35 milioni di azioni (pari a poco più di 46 milioni di euro), che ha visto tra i Global Co-ordinator e Bookrunners, oltre a BoFa Merrill Lynch e J.P. Morgan Cazenove, anche Deutsche Bank.
Tanto è bastato per far scattare, secondo compliance societaria, un blackout period pre e post operazione. Venti giorni circa, durate i quali il fondo di investimento non ha potuto dialogare con il mercato, tantomeno con la branch italiana della banca.
L’istituto guidato da Flavio Valeri ha, a questo punto, scelto la cordata tra Hines e il Qatar. Questi ultimi due soggetti, del resto, hanno ormai relazioni consolidate sul mercato italiano. Qatar Holding è entrato in tutti e tre i fondi che hanno realizzato il quartiere Garibaldi Repubblica a Milano (con il grattacielo di Unicredit). Qatar Holding inoltre diventerà il principale quotista del nuovo fondo che conterrà le filiali di Deutsche Bank. Gli altri investitori quotisti saranno soggetti istituzionali internazionali.
A questo punto si tratterebbe di affinare l’offerta, e sarebbero al lavoro anche gli advisor John Lang Lasalle e lo studio Chiomenti sul lato legale.