La Eataly di Farinetti punta a raddoppiare i margini prima della quotazione in Borsa

La Eataly di Oscar Farinetti si prepara alla quotazione ma non sarà nel breve termine. L’obiettivo è quotarla quando verranno raggiunti almeno 100 milioni di euro di margine operativo lordo. A fine 2014 Eataly archivierà infatti un giro d’affari di 354 milioni e un margine operativo lordo di 45 milioni. Insomma, il gruppo controllato dalla famiglia Farinetti (dove Tamburi Investment Partners e il manager Luca Baffigo Filangieri possiedono il 20%) dovrà raddoppiare il proprio Mol prima di sbarcare a Piazza Affari. Il piano di espansione del resto continua con la nuova apertura londinese. Uno dei nodi dell’Ipo sarà trovare aziende confrontabili: comparable quotati si trovano sul Nasdaq con valutazioni di 12-15 volte il Mol. Tra i competitor quotati, indicati dagli analisti di DealReporter, ci sono le americane Whole Foods Market e The Fresh Market. Il valore di Eataly all’Ipo potrebbe, dunque, arrivare a 1,5 miliardi di euro.