Ci sarà pure la stretta degli investimenti russi in Italia, a causa della guerra in Ucraina e dell’embargo europeo, ma non passa giorno che qualche magnate russo, da noi sconosciuto, ma capace di aver accumulato in pochi anni ricchezze da Paperon dei Paperoni, investe sulle aziende del Belpaese. Ora la preda è diventata Malo, marchio noto del cashmere italiano che era stato rilevato dall’amministrazione straordinaria di It Holding dalla holding italiana Evanthe. A comprare il controllo di Malo, secondo quanto indicato questa mattina dal giornale russo Rbk Daily, sarebbero stati i due imprenditori russi del retail Sergey Lomakin e Giedrius Pukas a capo del fondo Quadro Capital Partners. L’accordo sarebbe stato annunciato ieri a Saint Tropez, ormai metà preferita dei magnati russi. Malo, che ha nella Russia il secondo mercato per le vendite, ha migliorato notevolmente i propri risultati negli ultimi due anni.
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