Un consorzio bancario allo studio per valutare un’eventuale contro-offerta su Gvt da parte di Telecom Italia.
Nelle ultime settimane, secondo le indiscrezioni, ci sarebbero stati diversi contatti fra il management di Telecom Italia e alcune grandi banche europee e brasiliane: si parla di discussioni con il Credit Suisse, ma anche con due delle maggiori banche brasiliane, fra cui il gruppo Banco Bradesco.
L’offerta di Telefonica ha tuttavia sparigliato le carte e anticipato la mossa che stava per effettuare la stessa Telecom Italia sul mercato brasiliano, visto che era noto l’interesse dell’amministratore delegato Marco Patuano per una fusione con la stessa Gvt.
In questa contesa la partita dei finanziamenti sembra essere uno dei grandi nodi da risolvere. Proprio Telefonica, nella sua proposta da 6,7 miliardi per Gvt recapitata al gruppo francese Vivendi, avrebbe ancora in corso discussioni con diverse banche storicamente vicine per strutturare i prestiti necessari all’offerta. Facile pensare che il gruppo iberico possa aver raccolto l’adesione di qualche grande banca d’affari americana.