Da Lincoln a Baird, le boutique finanziarie Usa all'attacco in Italia

William Blair, Lincoln International, Harris Williams, Jefferies, Baird: le boutique di advisory americane entrano sul mercato italiano delle fusioni e acquisizioni per fare concorrenza alle banche d’affari con presenza più storica e consolidata. È l’altra faccia della medaglia del mercato dell’M&A nazionale, dove i volumi (malgrado il leggero recupero sul 2013) sono ancora bassi a causa della crisi economica che continua a colpire le società.
Ma forse proprio per la crisi, si moltiplicano le aziende che hanno bisogno di liquidità da investitori: con diversi possibili deal all’orizzonte. Così, nell’ultimo anno e mezzo, le boutique americane indipendenti hanno cominciato ad espandersi in Europa, partendo da Londra. Per prima Lincoln ha deciso di sbarcare in Italia fondendosi con la Rondelli Advisers, ma ora si starebbero muovendo anche Baird e William Blair, con particolare attenzione per la fascia delle Pmi. L’obiettivo è fare concorrenza a marchi storici come Lazard e Rothschild.