La doppia partita estera di Gtech tra Turchia e Stati Uniti

C’è una doppia partita estera che, se dovesse andare a buon fine, potrebbe cambiare totalmente le dimensioni di Gtech, la ex-Lottomatica che nel 2002 è stata oggetto di un’Opa da 1,2 miliardi da parte di De Agostini. Le due partite si giocano in Turchia e, soprattutto, negli Stati Uniti. A Istanbul il gruppo guidato da Marco Sala ha infatti presentato un’offerta per la lotteria Milli Piyango assieme agli alleati Kkcg e Emma Capital. Il governo turco, a giorni, darà una risposta sull’esito dell’asta dove favorito sembra il gruppo Turkcell. Ma la partita più importante si gioca negli Stati Uniti, dove sta per essere presentata (supportata da Credit Suisse, Barclays e Citi oltre che dallo studio legale Clifford Chance) un’offerta per la International game technology di Las Vegas, società Usa quotata a Wall Street dove vale 4 miliardi di dollari. L’operazione, se andrà in porto, farà raddoppiare le dimensioni di Gtech, imporrà un rifinanziamento di parte del debito e, in prospettiva, potrebbe spostare sempre più il baricentro del gruppo italiano negli Usa.