André Esteves, il banchiere brasiliano a capo della Btg Pactual, fa tris in Italia. Dopo essere diventato socio della Fondazione Mps nel patto di sindacato della banca senese assieme alla messicana Fintech Advisory, dopo avere sottoscritto qualche giorno fa con le Assicurazioni Generali un’esclusiva a trattare per un mese l’acquisto della Banca della Svizzera Italiana, arriva ora l’incursione a sorpresa anche sulla genovese Banca Carige. Ora resta da capire se la banca brasiliana, accreditata ora di una quota attorno al 2 per cento in Carige, discutera’ con la Fondazione genovese per crescere nel capitale acquistando altre quote: in modo da diventare socio stabile come gia’ fatto nel caso di Montepaschi. Bisognera’ poi vedere, nel caso Btg Pactual salisse tra i soci forti anche in Carige, quale sara’ la posizione di Banca d’Italia verso l’azionista brasiliano che, dopo il riassetto Mps, potrebbe diventare ago della bilancia pure in Carige.
Del resto, Btg Pactual è nota negli ambienti finanziari per essere un investitore speculativo: si muove quando vede situazioni di prezzo particolarmente attraenti. Proprio quello che sta succedendo sulle banche italiane.
Ora resta da capire quale sarà la strategia del gruppo brasiliano, nato dal 2009 dallo scorporo delle attività latino-americane di Ubs, su Mps e Carige. Se le due partite lo vedranno impegnato come socio per un periodo medio-lungo oppure se (anche nel caso di Mps una volta scaduto il patto con la Fondazione e Fintech) Btg Pactual vorrà monetizzare l’investimento sulla scia del rilancio dei due istituti.