Maxi-polo immobiliare tra Leonardo Del Vecchio, Gilberto Benetton, Gianpietro Nattino e Cariplo

Maxi-polo immobiliare tra Leonardo Del Vecchio, Gilberto Benetton, Gianpietro Nattino e Giuseppe Guzzetti, presidente di Cariplo.

Sta per nascere in queste ore la seconda Sgr immobiliare italiana. L'annuncio della firma di un accordo quadro verrà fatto probabilmente, secondo le indiscrezioni, all'inizio della settimana prossima.
Il piano è ormai agli ultimi dettagli, che dovrebbero essere definiti nel week end. Ma viene dato per certo. Si fonderanno infatti Beni Stabili Gestioni, Polaris Real Estate Sgr e Investire Immobiliare. Ne nascerà la seconda Sgr immobiliare italiana dietro Idea Fimit (con 9,4 miliardi in gestione) con attività immobiliari amministrate per oltre 7 miliardi di euro. Nel piano che ha portato al matrimonio un importante contributo arriverà da Polaris Real Estate, la Sgr dove socio principale è Cariplo, la Fondazione presieduta dal presidente dell’Acri Giuseppe Guzzetti.
Il futuro si chiama infatti housing sociale, cioè l’offerta di alloggi e servizi abitativi a prezzi contenuti destinati ai cittadini con reddito medio basso. Le gestioni della nuova realtà arriveranno così a 9 miliardi di euro alla fine del piano.
Si potrebbe trattare di un evento fondamentale per il mercato italiano delle Sgr immobiliari che fino ad oggi ha resistito alle spinte di consolidamento. Le trattative per il merger sarebbero durate circa tre mesi e avrebbero visto il contributo di Mediobanca come advisor e promotore del progetto di integrazione.
Ottenuto il via libera dagli azionisti delle tre Sgr (Del Vecchio, Benetton, Nattino e Cariplo) mancavano ancora da definire gli aspetti finanziari e operativi dell’unione. L’accordo che verrà presentato la prossima settimana punta anche sulle sinergie tra i tre gruppi immobiliari. Tra le tre Sgr esiste infatti un forte legame sia in termini azionari sia in termini di operatività. Beni Stabli Gestioni è controllata per il 75% dalla società quotata capogruppo Beni Stabili, per il 10% da Iccrea Holding e per il restante 15% da Banca Finnat Euramerica della famiglia romana Nattino.
Proprio quest’ultima è l’azionista di riferimento di Investire Immobiliare. Tra i soci della Sgr dei Nattino c’è poi anche Gilberto Benetton che è entrato con il 20% tramite la sua holding Regia.
C’è infine Polaris, asset manager controllato da Fondazione Cariplo (48%), dalla Cassa geometri (23%), dalla Congregazione salesiana (20%) e dalla Fondazione Cassa Forlì (9%).
Forti i legami operativi. Tra Beni Stabili Gestioni e Polaris Real Estate Sgr esistono attività comuni nell’housing sociale .
Tra le ultime operazioni Beni Stabili ha di recente lanciato e concluso il collocamento del fondo di Housing Sociale Cascina Merlata a Milano, la più rilevante iniziativa di edilizia sociale in fase di attuazione in Italia.
Un altro canale di crescita per la nuova realtà sarà quello del patrimonio pubblico: Investire Immobiliare ha infatti tra i suoi fondi Fip, il fondo immobili pubblici promosso nel processo di privatizzazione realizzato dal Ministero Economia e Finanze attraverso il conferimento di immobili a fondi comuni d’investimento immobiliare.