Le tre mosse per il futuro di TiMedia e dei suoi multiplex alleati a L'Espresso

Come sara' la TiMedia del futuro? E, soprattutto, sara' ancora quotata? E' lecito chiederselo dopo l'alleanza annunciata ieri tra Telecom Italia e L'Espresso sui multiplex. L'accordo prevede che il gruppo editoriale conferisca i suoi multiplex (quelli di Rete A) in Telecom Italia Media Broadcasting, a fronte di un aumento di capitale di capitale di Telecom Italia.

Questa e' dunque la prima mossa ormai archiviata con un azionariato di Timb che vede con il 70 per cento Telecom Italia e con il 30 per cento L'Espresso. La seconda mossa, probabilmente prima dell'estate, sara' la ricerca di un partner finanziario che porti capitali freschi nella società di gestione dei 5 multiplex. Si parla di Clessidra o F2i. Infine c'e' la terza mossa: secondo quanto risulta al Sole 24 Ore, il partner finanziario potrebbe entrare direttamente in Telecom Italia Media Broadcasting oppure a monte, cioe' nella controllante TiMedia quotata. E a questo punto, e' l'interrogativo, quanto servira' avere ancora una societa' quotata oppure sara' meglio delistarla?