I private equity Usa alla conquista delle Pmi italiane

Nel giorno in cui l’Aifi archivia un bilancio 2013 per il private equity in ripresa, i riflettori vanno sui fondi statunitensi , molti dei quali erano scappati dall’Italia negli anni passati. Gli investitori Usa, non solo quelli storicamente presenti tra i confini casalinghi come Carlyle, stanno tornando a comprare partecipazioni nelle aziende italiane ritenute interessanti e a buon mercato.
I casi sotto esame sono diversi. Blackstone ha rilevato il 20% di Versace, Lincolnshire Management sta rilevando da Igi il gruppo Fabbri, realtà internazionale leader in tecnologie per il food packaging, mentre per il gruppo Ceme, azienda lombarda di Carugate leader delle valvole messo in vendita dal fondo del Bahrain Investcorp, sarebbero in corsa secondo quanto riferito dal servizio Mergermarket colossi finanziari Oltreoceano come Carlyle, Advent, Towerbrook. Insomma, il trend di capitali dagli Stati Uniti all’Italia nel private equity pare sul punto di rafforzarsi ulteriormente.