Che succede in Blackrock, la maggiore società d'investimento al mondo (con un patrimonio di oltre 4 miliardi di dollari) e uno dei gruppi finanziari più potenti? Perché la sua attenzione si sta focalizzando sempre più sui gruppi italiani?
La notizia del giorno è la crescita di Blackrock al 5,004% di Intesa Sanpaolo, quota che fa diventare il gruppo statunitense il secondo azionista della banca, alle spalle della Compagnia di San Paolo che detiene il 9,713% e davanti Fondazione Cariplo, che controlla il 4,946% e Fondazione C.R. Padova e Rovigo con il 4,514%. Insomma, Blackrock mette in cascina un'altra partecipazione nei gruppi più strategici d'Italia: dopo le telecomunicazioni di Telecom Italia (dove secondo le comunicazioni Consob possiede il 7,789%), ma anche la quota di Azimut Holding (il 5%), quelle in Atlantia (un altro 5%) e via via le altre quote più datate come Autogrill, Enel, Eni, Fiat, Mediaset, Diasorin, Banco Popolare. Insomma, l'Italia è diventato terreno di conquista, anche se gli episodi negativi (dal punto di vista dell'immagine) non sono mancati: dall'ipotesi di insider trading su Saipem, fino all'accusa di essere alleata con Telefonica nell'ultima assemblea di Telecom Italia che ha decretato la vittoria degli spagnoli.
Perché, allora, Blackrock ha deciso di puntare in modo così importante sull'Italia? Secondo indiscrezioni in una riunione dello scorso anno del gruppo finanziario statunitense, tra il top manager di Blackrock, presenti l'amministratore delegato Laurence Fink e il capo dell'Europa David Blumer, oltre ad altri super-dirigenti del gruppo, sarebbe stata decisa la nuova allocazione dei capitali per il 2014: con una rotazione di capitali da alcuni Paesi emergenti, considerati un po' rischiosi, all'area del Sud Europa. Fra i Paesi presi in considerazione per sovrappesare gli investimenti ci sarebbe anche l'Italia, considerata più sicura rispetto a due anni fa e ricca di aziende leader nel Paese a prezzi sottovalutati rispetto ad altri gruppi in giro per il mondo. Questo ragionamento varrebbe anche per il settore bancario, da qui sarebbe giustificato l'investimento in Intesa Sanpaolo. Ma c'è un'altra considerazione: nell'ultimo anno e mezzo il fondo Blackrock ha ricevuto miliardi di dollari da investire dai propri grandi clienti in giro per il mondo. Una montagna di liquidità che continua ad essere nei forzieri dei grandi ricchi, malgrado la recessione: per i top manager di Blackrock non c'è stata altra scelta. I soldi dei clienti devono essere investiti e non possono restare infruttiferi perché gli stessi clienti potrebbero decidere di optare per altri asset manager. Poi magari, fra qualche anno, l'investimento deciso da Blackrock potrà rivelarsi un successo oppure una fonte di perdite. Ma intanto i super manager americani di Blackrock si saranno garantiti qualche altro anno ai vertici dell'azienda con i loro super stipendi e le loro stock option…