Quali sono le reali disponibilita' economiche di Erick Thohir, nuovo azionista di riferimento dell'Inter al posto di Massimo Moratti? La domanda sorge spontanea e a chiederselo e' un po' tutta la comunita' finanziaria milanese.
Di Thohir si sa che e' il terzo (il piu' piccolo d'eta') di tre fratelli. Il padre invece e' a capo di un colosso attivo in svariati settori. Ma i veri capitali chi li ha in famiglia? Secondo fonti finanziarie i piu' liquidi della famiglia Thohir sarebbero il padre e uno dei fratelli, cioe' Garibaldi. Erick Thohir, che ha sempre avuto la passione per lo sport a differenza degli altri componenti della famiglia, avrebbe un patrimonio personale di 300 milioni di dollari: tanti capitali, se si considera una singola persona, suddivisi fra cash, immobili e attivita' finanziarie in societa' quotate e non. Ma quale fetta di questi soldi sara' destinata all'Inter? E' questa la domanda da un milione di dollari. Molti di questi capitali sarebbero infatti immobilizzati nelle banche in Indonesia. Thohir starebbe pensando cosi' di cedere il Dc United, club di sua proprieta' negli Stati Uniti, per incassare alcuni milioni di dollari da investire poi sull'Inter. Nel frattempo le banche (in Italia) stanno attendendo le garanzie personali di Thohir sui 200 milioni di debiti dell'Inter (su un patrimonio come detto di 300 milioni). Il piano presentato dall'imprenditore indonesiano l'altro ieri per il club nerazzurro sembra ambizioso. Ma la domanda e' ancora la stessa: ci saranno i capitali per metterlo nero su bianco? Forse Thohir pensa a una futura quotazione dell'Inter su qualche listino asiatico. Ma c'e' chi, sempre negli ambienti finanziari, mette l'accento sulla costante presenza in tribuna di Massimo Moratti e Marco Tronchetti Provera. Certo, e' abbastanza normale visto che il tifo nerazzurro resta sempre nel cuore anche senza essere proprietari del club. Ma la domanda e' d'obbligo. Moratti (e indirettamente Tronchetti Provera) sarebbero tentati a tornare in sella all'Inter?