E' stata una piccola acquisizione quella della Darwin, compagnia aerea svizzera che collega la Svizzera con molte città francesi. Ma, secondo alcuni addetti ai lavori, l'idea di investire su Alitalia dei manager di Etihad e dell'azionista di Abu Dhabi potrebbe essere iniziato quel giorno. Ad affermare l'ipotesi è il giornale francese Journal du Dimanche.
Come è ormai noto, Etihad starebbe trattando l'acquisto del 35-40% in Alitalia sulla base di una valutazione di 300 milioni di euro. Le trattative sarebbero tuttavia ancora abbastanza lontane dalla conclusione e, di sicuro, non saranno finalizzate questo mese. La compagnia degli emirati vuole infatti garanzie sul piano industriale, sui temi sindacali e sulle discussioni per i finanziamenti bancari.
Tuttavia il piano di ingresso in Alitalia sarebbe in qualche modo legato alla volontà di avere una porta d'ingresso sull'Europa occidentale. Etihad ci sta già provando, dopo l'acquisto di Darwin, una compagnia aerea locale elvetica. Il nuovo nome di Darwin sarà Etihad Regional e collegherà 20 città tra Francia e Svizzera. Come si sa quest'area geografica è strettamente collegata per i viaggi d'affari da e verso gli Emirati. Tuttavia il piano di Etihad manca ancora di quella forza d'urto necessaria a contrastare ad esempio altri colossi dei cieli come Lufthansa. Con l'avvio di una partnership, anche azionaria, con Alitalia, la compagnia di Abu Dhabi potrebbe probabilmente creare sinergie con la flotta locale svizzera per costruire un vero e proprio network autonomo in Europa occidentale: andando a competere sia sul lungo raggio sia sul breve. Tanto più se, come sembra da rumors di questi giorni, fossero vere le trattative di Adia (cioè il braccio finanziario di Abu Dhabi) per un ingresso in Aeroporti di Roma-Fiumicino.