Soltanto il lusso italiano riesce a sbarcare in Borsa con successo, come dimostra il boom di richieste per Moncler. Dopo il ritiro dell'offerta di Savino Del Bene, salta anche l'ipo a Hong Kong di M&G Chemicals, società del gruppo piemontese Mossi & Ghisolfi, che ha deciso di posticipare il processo di quotazione «alla luce delle volatili condizioni di mercato».
A prescindere dalla decisione, la società continuerà a far crescere il proprio business in Cina e, ringraziando gli investitori che hanno espresso interesse durante il collocamento, spiega che gli importi sottoscritti saranno rimborsati «integralmente senza interessi». M&C aveva già avviato l'offerta globale, con l'obiettivo di debuttare il 16 dicembre con un flottante pari al 30% (40% nel caso di pieno esercizio dell'opzione greenshoe) e utilizzare i proventi, circa 400 milioni di euro, per finanziare un nuovo impianto in Cina (circa la metà) e in Texas (30%), ripagare un prestito ponte (10%) e il resto per rifinanziare altri prestiti e spese generali. Il gruppo ha chiuso il 2012 con ricavi per 1,8 miliardi e un utile netto di 82,7 milioni di euro.