Si studia una fusione a tre nel settore italiano delle Sgr immobiliari. Secondo indiscrezioni sarebbero infatti in corso discussioni, benché al momento preliminari, tra tre società di gestione di fondi immobiliari: cioè Beni Stabili Gestioni, Polaris Real Estate Sgr e Investire Immobiliare.
Il matrimonio tra queste tre realtà del settore immobiliare, spiegano alcuni addetti ai lavori, sarebbe stato studiato altre volte nel passato, senza però mai riuscire a decollare concretamente. Resta da capire se questa sarà la volta buona.
Tra le tre Sgr esiste infatti un forte legame sia in termini azionari sia in termini di attività nei fondi immobiliari. Beni Stabli Gestioni è controllata per il 75% dalla società quotata capogruppo Beni Stabili, per il 10% da Iccrea Holding e per il restante 15% da Banca Finnat Euramerica della famiglia romana Nattino. Proprio quest’ultima è l’azionista di riferimento di Investire Immobiliare. Inoltre tra Beni Stabili Gestioni e Polaris Real Estate Sgr esistono attività comuni nell’housing sociale, cioè nell’offerta di alloggi e servizi abitativi a prezzi contenuti . Beni Stabili ha di recente lanciato e concluso il collocamento del fondo di Housing Sociale Cascina Merlata a Milano, la più rilevante iniziativa di edilizia sociale in fase di attuazione in Italia.
Polaris è un asset manager controllato da Fondazione Cariplo (48%), dalla Cassa geometri (23%), dalla Congregazione salesiana (20%) e dalla Fondazione Cassa Forlì (9%), un polo che amministra asset finanziari e immobiliari per oltre 6 miliardi di euro, per ora principalmente affidati dai soci. Di sicuro le trattative in corso confermano la tendenza al consolidamento delle Sgr immobiliari, costrette dalla crisi del settore a cercare nuove strade di sviluppo. I gestori di fondi immobiliari, nell’attuale realtà, riescono a crescere soltanto a fronte di portafogli molto estesi e in presenza di numerosi mandati di gestione.