Enel al riassetto in Sudamerica

Enel al riassetto in Sudamerica. Nelle ultime settimane c’è stato parecchio fermento tra le banche d’affari, che hanno posto in osservazione la strategia dell’ex-monopolista elettrico in Sudamerica. Sotto i riflettori è l’operazione che Enel dovrebbe fare, tra fine anno e il 2014, sulle minoranze possedute tramite la controllata cilena Enersis (a propria volta partecipata al 60% da Endesa Latam). All’esame c’è un network di una ventina di partecipazioni in Cile, Brasile, Argentina e Uruguay: eredità dell’Opa sulla spagnola Endesa del 2007.
L’operazione di riacquisto delle minoranze era prevista dopo l’aumento di capitale da 5,995 miliardi di dollari (una delle maggiori cifre mai registrate nell’area) proprio su Enersis. Per ricomprare le minoranze (in società come Endesa Brasil, Edelnor, Edesur e altre) saranno necessari 1,7 miliardi di euro. L’obiettivo? Acquistare il 100% di questa piccola galassia sudamericana, al giusto prezzo, per creare più valore.