Le banche sono pronte a vendere il grand-hotel Molino Stucky di Venezia. Il Molino Stucky appartiene della società Acqua Marcia di Francesco Bellavista Caltagirone ed è gestito dalla catena Hilton come albergo a 5 stelle.
Per far fronte ai debiti con le banche, il gruppo Acqua Marcia (ormai sotto la cura del Tribunale) deve vendere le sue proprietà alberghiere in giro per l’Italia e quindi anche l’albergo a Venezia. Sul mercato immobiliare, il Molino Stucky (300 camere, tre ristoranti e una spa) potrebbe valere circa 300 milioni di euro.
Il gruppo Acqua Marcia ha un'esposizione verso gli istituti di credito che ammonta a circa 900 milioni di euro e coivolge Banca Etruria, Monte dei Paschi, Bnl, Popolare di Vicenza, Popolare di Milano, Carige, Banco Popolare, Unicredit e Intesa-San Paolo e altri 16 istituti.
La crisi di Acqua Marcia (attiva in quattro settori, turistico, immobiliare, aeroportuale e porti turistici) è avanzata di pari passo con le vicende di Francesco Bellavista Caltagirone, arrestato dalla Guardia di Finanza di Roma per l’indagine relativa al porto di Fiumicino. Le accuse nei suoi confronti sono di frode in pubbliche forniture, appropriazione indebita e trasferimento fraudolento di denaro a terzi.