I boatos sono sempre più forti. L'Inter di Moratti è pronta a gemellare il quartier generale di Milano a quello in Indonesia, dove ha sede la conglomerata del magnate Erick Thohir. La firma, secondo le indiscrezioni, potrebbe essere già settimana prossima.
Ma la verà novità della giornata, secondo i rumors, è l'identità dei consulenti che stanno lavorando per il gruppo indonesiano. Quella Inner Circle, boutique statunitense molto nota nelle operazioni di finanza e sport, che già aveva assistito nell'operazione (a quel tempo archiviata senza successo) di ingresso del magnate George Soros nel capitale della As Roma.
I consulenti di Inner Circle in questi giorni, secondo i rumors, sarebbero in Italia per incontrare la controparte, cioè i banker della Lazard. Da limare ci sarebbero alcuni aspetti finanziari, come la valutazione del club e la presa in carico e il rifinanziamento del debito bancario. Anche i legali sarebbero al lavoro per definire la governance societaria. Moratti dovrebbe infatti a questo punto cedere il controllo (si parla dell'80 per cento) ma dovrebbe restare con una minoranza qualificata e con la carica di presidente onorario. La valutazione sarebbe di circa 260 milioni per 80 per cento dell'Inter con una stima ccomplessiva di 300 milioni di euro.
E Thohir, secondo i rumors, avrebbe già in mente una campagna acquisti con 2 top player: si parla di Lavezzi e Jovetic. Sul piatto metterebbe investimenti per diverse decine di milioni di euro. Insomma, tutto sembra pronto per la firma, settimana prossima, anche se non sono impossibili sorprese dell'ultima ora. Moratti sarebbe pronto a firmare ma il cuore lo porterebbe a restare azionista di maggioranza del club. Ma sarà bene fare i debiti scongiuri: Inner Circle, tre anni fa, era a un passo dal firmare uno storico accordo tra l'As Roma e Soros. Allora finì male. Ora cosa succederà? I tifosi interisti, vista la programmata campagna acquisti faraonica di Thohir, dovranno invece sperare in un'Inter indonesiana.