Ci sono settori che sono anti-ciclici per definizione. Uno è quello delle catene per prodotti per animali domestici. Un settore che non conosce la crisi: il mercato dei prodotti per animali domestici in Italia vale 1,6 miliardi di euro. Il settore è cresciuto del 2% nel 2011 (Fonte Assalco). La crescita è però maggiore nel canale Grocery (+2.7%) rispetto al canale specializzato solo a +1%.
Le indiscrezioni di questi giorni danno come probabile una fusione tra il gruppo Isola dei Tesori e il gruppo Arcaplanet, due delle maggiori catene italiane.
Isola dei Tesori, con sede a Boara Pisani (Rovigo), è parte del gruppo Dmo. La società conta 140 negozi di prodotti per animali domestici, di cui circa 90 punti vendita diretti e 50 affiliati. Il fatturato atteso per il 2012 è di circa 70 milioni. Il gruppo Dmo (circa 200 milioni di fatturato), è interamente posseduto dalla famiglia Celeghin e attivo anche nella cosmetica/profumerie (con i Marchi Cad e Beauty Star). Nel 2011, per la prematura scomparsa del fondatore Giovanni Celeghin, la gestione del gruppo è passata nelle mani dei figli. Di recente la proprietà ha deciso di concentrare le sue risorse sul business di cosmesi-profumerie (Cad e Beauty Star) valutando la cessione del ramo Pet (Isola dei Tesori) che, peraltro, sta registrando un rallentamento nella crescita del numero di nuovi punti vendita (6-7 negozi per anno). Per la cessione è stato conferito mandato ad un advisor (Mediobanca);
Tra i soggetti potenzialmente interessati all’acquisizione ci sarebbero fondi di Private Equity (con disponibilità ad investire almeno 50m di equity) oppure operatori industriali del settore. Cioè Maxi Zoo, società con 20 punti vendita sul territorio nazionale parte di Fresnapf (società tedesca con più di 1,000 punti vendita in Europa). Pets at Home, società (posseduta da Kkr) leader in Gran Bretagna con più di 300 punti vendita e soprattutto Arcaplanet società con 87 punti vendita sul territorio nazionale.